Elena è così, sorride con gli occhi, trasmette positività e ama porsi delle domande. Ecco perché ci siamo scelti ed ecco perché farà parte del blog. Attraverso articoli e post, darà il suo prezioso contributo, accompagnandoci nell' affascinante mondo della Naturopatia.
Mi chiamo Elena Costa,
frequento il quarto ed ultimo
anno della Scuola Italiana di Naturopatia, promossa dall'Istituto di Medicina
Naturale di Urbino.
Proprio in questo periodo sto
cominciando ad organizzare le idee per la stesura della mia tesi che discuterò
il prossimo anno, a Giugno 2015, quando otterrò il mio attestato di Naturopata.
Il mio stile di vita da sempre
riflette il mio amore per la natura, la semplicità, la ricerca interiore e la
spontaneità, anche se ho effettuato studi “tradizionali”: ho un diploma di
Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere. Dopo il diploma, all'età di
diciotto anni, comincio subito a lavorare come impiegata e così faccio per i
successivi dodici anni, in diverse realtà ed a diversi livelli. Tuttavia, dopo
i primi anni di dedizione e vero amore per la mia professione, che mi vede
intrattenere rapporti commerciali con persone di tutto il mondo, la realtà
dell'ufficio mi risulta di anno in anno sempre più stretta ed estranea.
Nel 2005 mi sposo con un uomo
dolce e comprensivo, quindi, nel 2008, vivo una delle esperienze più ricche,
travolgenti e meravigliose che una donna possa sperimentare: diventare madre.
Questa nuova avventura, risveglia
in me un'esigenza impellente: quella di poter rimanere accanto al mio bambino
nei suoi primi ed irripetibili anni di vita. Al tempo stesso, mi si riaccende
una fiammella, che da sempre porto nel cuore e che si sta facendo via via più
luminosa: sento di dovermi manifestare per quella che sono, in modo autentico e
sincero, senza schemi predeterminati e sovrastrutture che troppo spesso certi
ambienti lavorativi impongono, limitando l'espressione umana oltre che la
libertà personale.
Inizia così una “inconsapevole”
fase di ricerca di una via d'uscita, scaturita dalla volontà di conciliare
queste mie nuove vocazioni con il lavoro ordinario che porto avanti, il quale
mi sta lentamente ed inesorabilmente prosciugando.
La mia Anima sa fin troppo bene
che quella non è la mia strada e cerca in tutti i modi di lanciarmi dei segnali
per farmelo capire.
Ed ecco che, come un fulmine a
ciel sereno, arriva l'illuminazione: “da grande” voglio fare la Naturopata!
Posso entrare in relazione con la gente, -cosa che amo e riesco a fare-,
rendermi utile, mettere a frutto la mia passione per la medicina naturale,
apporre finalmente il MIO personale marchio di fabbrica sulla mia
attività.
Da qui la decisione di
licenziarmi, non senza fiumi di opposizioni da parte del resto del mondo, e di
rimettermi in gioco, nelle vesti di studentessa, madre, moglie, donna di
casa... Non proprio una passeggiata, diciamo, ma devo riconoscere che, senza il
prezioso sostegno di mio marito, di certo ora non sarei qui, a scrivere di
questa mia fortunata scelta.
Ma...
cos'è la Naturopatia?
La Naturopatia è una disciplina
olistica, per la quale l'uomo è finalmente considerato un tutt'uno con la
Natura e l'Universo.
Essa affonda le sue radici nella
Medicina Tradizionale Cinese ed ha come capisaldi un'alimentazione sana e
semplice, uno stile di vita salutare ed una corretta gestione delle emozioni,
affinché ci siano alleate e non nemiche.
Il Naturopata guida e consiglia
nell'ascolto di sé stessi e del proprio corpo, insegnando a rispettarne i
segnali che continuamente ci invia, a non forzarlo o violentarlo con abitudini,
cibi ed atteggiamenti sbagliati.
Egli fa ricorso a discipline
valide ed affidabili per il sostegno dell'equilibrio psico-fisico, come la Riflessologia
e l'Auricoloterapia, entrambe basate sulla Medicina Cinese e volte al
mantenimento dell'equilibrio bioenergetico, l'Iridologia, prezioso
strumento per la comprensione della tipologia costituzionale dell'individuo e
delle sue tendenze patologiche, la Fitoterapia, il “grande amore” dei
terapeuti, l'Oligoterapia, che sfrutta il potenziale degli elementi
minerali in dosi infinitesimali, i Fiori di Bach, i 38 guaritori che ci
sono stati donati da Edward Bach per alleviare i disagi emotivi, la Kinesiologia
Applicata, che utilizza i test muscolari per interrogare il corpo, senza dimenticare
l'Alimentazione Bioenergetica come strumento di cura e prevenzione, vero
fulcro del successo di ogni terapia.
Sono fermamente convinta che la
Salute vada conservata e protetta attraverso una presa di coscienza ed
un'intima assunzione di responsabilità. E' un qualcosa che a volte viene
donato, a volte strenuamente guadagnato, a volte del tutto perso, ma che
riguarda ognuno nel profondo e va curato con scelte consapevoli ed un
coinvolgimento in prima persona.
Elena Costa
4 commenti:
Benissimo! Orgogliosa di conoscerti! Complimenti!
benvenuta Elena in questo spazio meraviglioso, in questa "famiglia allargata"
Grazie di tutto cuore!
Fa piacere sapere che lo spirito di questo blog sia stato colto...uno degli obiettivi di questo spazio è proprio quello di creare rete e la definizione "famiglia allargata" calza a pennello!! GRAZIE!
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